Agricoltura Biologica Biorama

Il biologico a Como e provincia senza compromessi, coltivazione di ortaggi e frutta biologici con vendita diretta e ai mercatini,  a due passi dal Canton Ticino.                                         

Sono Andrea Girolimetto, ho trentanni e da sempre vivo in provicia di Como; ho da poco intrapreso l’attività agricola di produzione BIO dando vita all’azienda BIORAMA.

La mia passione per l’agricoltura e più in generale per la natura ha radici molto profonde. Fin da ragazzo mi sono da subito avvicinato a questo mondo: prima grazie allo scautismo e poi attraverso la formazione scolastica. Difatti mi sono diplomato alla scuola agraria di Minoprio nel 1999, la quale mi ha dato le basi per poter mettere in pratica la mia professione.

Dopo un periodo di lavoro mi sono iscritto alla facoltà di agraria a Milano nel corso di Produzioni Vegetali. Nell’attesa di poter realizzare il mio sogno, ho fatto diversi lavori: prima giardiniere, poi per più di un anno ho lavorato presso l’Azienda Agricola Biologica Bargero di Carbonate. Non posso nascondere di aver avuto più di un tentennamento prima di avviare la mia attività, ma grazie soprattutto alla mia famiglia e a mio padre in particolare, ho cominciato questa avventura.

Mio padre mi è stato vicino fin dall’inizio e posso dire che senza di lui non sarei riuscito nel mio intento o almeno avrei avuto molte più difficoltà. La terra è la sua grande passione e mi aiuta in mille cose nei periodi di maggior lavoro. Non dimentichiamo infine mia madre che tiene le fila di tutto quello che ruota attorno alle nostre vite di agricoltori – non poca cosa!

Biorama

L’azienda si estende su una superficie di circa 2 ettari, non molti in realtà. Nonostante tutto però, non è stato affatto facile raggiungere questa dimensione. Pensate che la proprietà era divisa in ben 7 appezzamenti, i quali appartenevano a diversi proprietari. Sfortunatamente, nella mia zona, è quasi impossibile trovare terreni di grandi dimensioni a causa del frazionamento avvenuto in passato. Nonostante tutto sono molto contento dei miei terreni ed in prospettivà ho intenzione di ingrandirmi, soldi permettendo!

Nel periodo antecedente l’apertura è stata di fondamentale importanza la pianificazione aziendale, in modo da distinguere le zone più adatte alla coltivazione da quelle in cui piazzare il magazzino, piuttosto che far passare una strada di campagna. Essendo il mio spazio limitato, neanche un lembo di terra doveva essere sprecato. Credo di aver svolto un buon lavoro e con questo anno metterò la parola fine alla fase di avviamento. Ho delimitato i 4 campi principali per la coltivazione in pieno campo con le relativa strade di servizio. Grazie ad un riporto di terra ho realizzato un piazzale abbastanza ampio da poter ospitare una struttura adibita a magazzino e ricovero macchinari. Appena sopra, lo scorso anno, ho piazzato due tunnel da 40m per proteggere le colture dal freddo e dai parassiti. Per l’irrigazione, durante i lavori di scavo, ho collocato una cisterna per il recupero delle acque piovane. In caso questa non bastasse sono anche collegato all’acquedotto comunale. In ultimo ho portato la corrente elettrica al magazzino per alimentare una cella frigorifera.

Nonostante le grandi fatiche, i lavori da finire sono ancora molti. Primo fra tutti è il completamento della rete di cinta: sono già a metà dell’opera e conto di finire entro l’autunno dato che è fondamentale per proteggere la coltivazione dagli animali, in particolare quelli a due gambe! La recinzione  sarà indispensabile anche per un altro mio progetto. Difatti è mia intenzione insediare, appena sopra i due tunnel, un piccolo allevamento di conigli e polli liberi e secondo natura. Già da diversi anni allevo conigli in modo naturale e senza integratori chimici